Quanto posso chiedere di mutuo con 1.200 euro di stipendio?
Quanto posso richiedere di mutuo percependo uno stipendio di 1200 euro? In questo articolo cercheremo di rispondere a questa domanda, prendendo in considerazione tutti i fattori che le banca prende in considerazione come la rata del mutuo che ti permetterà di capire quanto puoi permetterti di mutuo.
Quanto posso chiedere di mutuo con 1.200 euro di stipendio?
Il rapporto rata-reddito per ottenere il mutuo
Il rapporto rata-reddito è un indicatore che le banche utilizzano per valutare la capacità di un richiedente di sostenere un mutuo. Quando si richiede un prestito o qualsiasi tipo di finanziamento, è essenziale che il reddito sia sufficiente a coprire il debito. Solitamente, le banche considerano un livello di indebitamento accettabile pari al 33% del reddito mensile, calcolato sul CUD per i lavoratori dipendenti o, nel caso di lavoratori autonomi, sulla base della dichiarazione dei redditi.
Ad esempio, se il reddito mensile è di 1300 euro, il 33% corrisponderebbe a:
1300 * 33 / 100 = 429.
Di conseguenza, la rata sostenibile sarebbe di circa 429 euro, che corrisponde a un mutuo per l’acquisto della prima casa di circa 110.000 euro.
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Come incide la durata del mutuo sul finanziamento
La durata del mutuo ha un impatto significativo sulla rata mensile. Più lunga è la durata del mutuo, più bassa sarà la rata mensile, ma maggiori saranno gli interessi complessivi da pagare, per due motivi principali:
- La banca potrebbe applicare un tasso di interesse più alto in relazione alla durata.
- Gli interessi si accumulano su un periodo di tempo più lungo.
Al contrario, ridurre la durata del mutuo aumenta la rata mensile, poiché la somma dovrà essere restituita in un periodo più breve. Una rata più alta incide anche maggiormente sul rapporto rata-reddito.
Ad esempio, restituire 110.000 euro in 30 anni corrisponde a una rata di circa 440 euro al mese.
Restituendo lo stesso importo in 15 anni, la rata mensile, al medesimo tasso di interesse, salirebbe a circa 740 euro.
Con uno stipendio di 1200 euro conviene scegliere il tasso fisso o variabile?
Non esiste una risposta unica a questa domanda, poiché la scelta del tasso di interesse dipende dal contesto di mercato al momento della richiesta del mutuo. Tuttavia, considerando che il mercato è imprevedibile, i mutui atasso fisso sono generalmente più consigliati, soprattutto per chi ha un reddito di 1200 euro. Con un tasso fisso, si ha la certezza che la rata non aumenterà in futuro, evitando il rischio di difficoltà finanziarie legate a possibili rialzi dei tassi di interesse, come è avvenuto nel 2022.
Le ulteriori spese del mutuo
Il rapporto rata-reddito, che rappresenta la quota mensile da pagare per il rimborso del finanziamento, non include una serie di spese accessorie legate al mutuo, che sono obbligatorie per concludere il contratto. Queste spese includono, ad esempio, quelle per l’agenzia immobiliare, il mediatore creditizio, il notaio, la perizia dell’immobile, l’istruttoria e le eventuali polizze vita. Tra queste, la polizza scoppio e incendio è obbligatoria per legge.
Ricordati inoltre che, a meno che tu non stia richiedendo un mutuo al 100%, devi avere a disposizione il 20% del valore dell’immobile. Quindi se la casa da acquistare costa 80.000 euro, dovrai avere subito a disposizione 20 mila euro.
Tali costi, che non possono essere finanziati tramite il mutuo, rappresentano solitamente circa il 10% del prezzo di acquisto dell’immobile.
Come poter ridurre la rata del mutuo:
Con uno stipendio di 1200 euro potrebbe essere interessante prendere in considerazione la possibilità di ridurre la rata mensile del mutuo.
Una prima strategia potrebbe essere quella di ricorrere alla durata massima concessa dalla banca, ad esempio alcune banche arrivano a 40 anni. Utilizzando un orizzonte temporale più ampio la rata sarà inferiore.
Un’ulteriore strategia potrebbe essere quella di ricorrere ad un mutuo con tasso misto. Questo prodotto consente al mutuatario in accordo con la banca di mutare il proprio tasso di interesse per un periodo predeterminato. Ad esempio i primi tre anni potrebbe essere scelto il tasso fisso mentre nella fase discendente dei tassi il tasso variabile.
Con uno stipendio di 1200 euro, quanto è importante affidarsi a un broker?
Richiedere un mutuo con un reddito di 1200 euro può essere complicato per due motivi principali:
- Il rapporto rata-reddito potrebbe superare il 33%. I prezzi degli immobili sono aumentati e, nonostante i tassi di interesse siano stati abbassati, rimangono più alti rispetto al decennio precedente. In alcune zone d’Italia, questo rende più difficile mantenere il rapporto rata-reddito entro i limiti richiesti.
- La soglia di sussistenza, ossia il reddito minimo che deve rimanere disponibile per il richiedente una volta tolta la rata del mutuo o altri finanziamenti, varia a seconda dell’istituto di credito e della zona d’Italia. Alcune banche sono più restrittive di altre in merito a questo requisito. Con una rata che supera i 300 euro, potrebbe risultare difficile ottenere l’approvazione del mutuo.
Un broker può rivelarsi prezioso in questo contesto, poiché conosce le politiche delle banche sia in merito al rapporto rata-reddito che alle soglie di sussistenza. Analizzando la situazione specifica del cliente, il broker è in grado di individuare l’istituto di credito più adatto alle sue esigenze.
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