Mutuo 30 mila euro, scegli i tassi migliori
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Offerte mutuo casa da 30.000€
Aggiornate al 1/3/2025
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Offerte di mutuo 30 anni a tasso fisso
Mutuo di € 30.000 per acquisto prima casa, TAN a partire da 2,40%, TAEG a partire da 2,51%, rata mensile da € 116,98
Importo rata
€ 116,98
Mutuo con finalità acquisto immobile green (classe B o superiore) a tasso fisso LTC 90% e LTV 80% per clienti soci
Tasso: 2,40%
TAEG: 2,51%
Durata: 30 anni
Perizia: € 245
Istruttoria: n.d.
Istr.: n.d.
GRATIS E SENZA IMPEGNO
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Importo rata
€ 117,14
Mutuo ipotecario per acquisto/ristrutturazione prima casa a TF per classi energetiche A 30 anni solo per soci
Tasso: 2,41%
TAEG: 3,00%
Durata: 30 anni
Perizia: € 300
Istruttoria: € 1.700
Istr.: € 1.700
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Importo rata
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Importo rata
€ 118,54
Mutuo per acquisto green classe energetica A e B
Tasso: 2,50%
TAEG: 2,78%
Durata: 30 anni
Perizia: € 350
Istruttoria: € 375
Istr.: € 375
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Mutuo per acquisto green classe energetica A e B
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Istruttoria: € 375
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Importo rata
€ 119,47
mutuo per acquisto prima o seconda casa a tasso fisso
Tasso: 2,56%
TAEG: 2,78%
Durata: 30 anni
Perizia: € 250
Istruttoria: € 375
Istr.: € 375
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 119,47
mutuo per acquisto prima o seconda casa a tasso fisso
Tasso: 2,56%
TAEG: 2,78%
Durata: 30 anni
Perizia: € 250
Istruttoria: € 375
Istr.: € 375
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 123,27
mutuo casa green tasso fisso
Tasso: 2,80%
TAEG: 3,20%
Durata: 30 anni
Perizia: € 250
Istruttoria: € 1.000
Istr.: € 1.000
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 123,27
mutuo casa green tasso fisso
Tasso: 2,80%
TAEG: 3,20%
Durata: 30 anni
Perizia: € 250
Istruttoria: € 1.000
Istr.: € 1.000
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Mutuo da 30 mila euro – tassi, opportunità e informazioni aggiornate
Un mutuo da 30.000 euro rappresenta un’opzione interessante per diverse finalità:
- acquistare una casa di piccole dimensioni
- ristrutturare l’immobile in cui vivi
- consolidare debiti pregressi
Ma come orientarsi nel complesso mondo dei mutui?
Quali sono le opzioni migliori per ottenere un finanziamento di 30 mila euro?
In questo articolo analizzeremo le diverse tipologie di mutui disponibili, i tassi d’interesse, le spese accessorie e i requisiti necessari per ottenere un finanziamento.
Finanziamento da 30.000 euro: Conviene un mutuo oppure un prestito?
Chiedere un prestito è una delle scelte più frequenti quando si ha bisogno di “piccole cifre”, questo perché comporta dei tempi di attesa molto inferiori rispetto all’accensione di un mutuo, ma in termini economici conviene davvero?
Non esiste una risposta unica, dipende dalle esigenze per cui intendiamo richiedere il finanziamento. Per avere una risposta quanto più precisa è necessario affidarsi ai calcoli.
Il primo aspetto da analizzare è la finalità per cui intendiamo richiedere una somma di 30.000 euro,, come ad esempio l’acquisto di una prima casa, oppure della liquidità da utilizzare nei nostri progetti.
Solitamente gli istituti di credito erogano più facilmente un mutuo di questo importo quando si decide di acquistare un immobile, altrimenti propongono un prestito.
Il secondo aspetto riguarda il tasso di interesse, fondamentale per calcolare quanto effettivamente costerà il nostro progetto.
In questo caso il mutuo ha un’ onerosità nettamente inferiore ad un finanziamento.
Un mutuo di 30.000 euro con una durata di 15 anni ha una rata mensile di circa 198,63 euro con un tasso di interesse pari al 2,40% mentre un finanziamento di 30.000 euro erogato da Compass prevede un TAEG di oltre il 15%.
Il terzo aspetto da verificare è la durata del mutuo o del finanziamento. Solitamente un mutuo potrebbe avere una durata di 15 anni, a discrezione della banca, mentre un prestito ha mediamente la durata di 8 anni, questo comporta una rata mensile molto più alta, nel caso della Compass la rata sarebbe di 525 euro mentre nel caso del mutuo di 220 euro, una differenza di 305 euro al mese.
Mutuo da 30.000 euro: Vantaggi e Svantaggi di un finanziamento
Se per realizzare la tua iniziativa decidi di ricorrere al finanziamento piuttosto che al mutuo avrai una serie di vantaggi:
- Tempistiche: Richiedere un finanziamento di 30.000 euro non richiedere un processo di approvazione particolarmente lungo, alcuni istituti riescono ad erogare la somma in meno di 24 ore.
- Documentazione: la documentazione da presentare all’istituto di credito è molto semplificata, dovrai presentare la copia del contratto di lavoro, il CUD e le ultime tre buste paga, oltre ai tuoi documenti di riconoscimento.
- Nessuna garanzia reale richiesta: Per garanzia reale si intende l’ipoteca, in questo caso il finanziamento non richiede un processo di valutazione dell’immobile di proprietà con la successiva iscrizione di ipoteca.
Tuttavia richiedere un finanziamento piuttosto che un mutuo presenta una serie di svantaggi:
- Tasso di interesse: la banca o la finanziaria si assume un maggior rischio erogando un finanziamento, perché può far affidamento solamente sulla capacità reddituale del richiedente, di conseguenze applica un tasso di interesse molto più alto rispetto ad un mutuo, la differenza può essere pari anche al 10%.
- Rata mensile molto alta: Il finanziamento ha una durata solitamente limitata rispetto al mutuo, solitamente si arriva ad un massimo di 120 rate, ovvero 10 anni. Questo comporta avere una rata che supera le 300 euro mensili, in relazione ad un reddito medio di 1500 euro si parla già di un impegno pari al 20% del proprio reddito.
Se opti invece per il mutuo avrai una serie di vantaggi:
- Tasso di interesse: Il tasso di interesse applicato ai mutui è nettamente inferiore rispetto tasso applicato ai finanziamenti, come già evidenziato un mutuo di 30.000 euro oggi ha un tasso applicato intorno al 4%.
- Rata mensile: La rata mensile potrà essere inferiore rispetto a un mutuo in quanto potrai scegliere un orizzonte temporale più ampio rispetto alle 120 rate previste normalmente per i finanziamenti, la durata tuttavia dipende anche dalla policy della banca.
Il mutuo anche se meno oneroso può presentare degli svantaggi:
- Tempistiche: Richiedere un mutuo, ha una tempistica che oscilla da un mese a tre mesi a seconda della politica interna della banca e dalla complessità della pratica che viene presentata.
- Politica di affidamento: Quando chiediamo un mutuo la banca farà un’analisi più approfondita sia sul soggetto finanziato, ma soprattutto sulle garanzie che può presentare, in particolare se richiediamo della liquidità dovremmo avere già un immobile di proprietà che sia capiente come garanzia e conforme alle normative urbanistiche e catastali.
- Costi accessori: Il mutuo a differenze del prestito richiede la redazione di un contratto (di mutuo) da parte del notaio, in questo caso il costo sarà a carico tuo, oltre a questo è possibile che il mutuo prevede delle polizze a garanzia della banca che saranno spalmate nelle rate durante la vita del finanziamento.
Mutuo da 30.000 euro: Documentazione e spese accessorie:
Per accedere ad un mutuo di 30.000 euro dovrai presentare una serie di documenti affinché la banca possa valutare la tua richiesta:
- I tuoi documenti personali: Se sei cittadino italiano dovrà presentare la tua carta di identità e la tessera sanitaria, se invece non sei ancora cittadino italiano dovrai presentare la carta di soggiorno e dimostrare che ti trovi in Italia da almeno tre anni
- I tuoi documenti reddituali: La banca chiederà di presentare il tuo ultimo CUD, così da identificare il tuo attuale stato di famiglia, il documento può essere richiesto ad un CAF, le tue ultime tre buste paga, e la copia del contratto di lavoro così da attestare la durata e l’eventuale scadenza del tuo contratto.
Il mutuo anche per somme non particolarmente onerose, richiede una serie di spese correlate:
- Spese di istruttoria: Queste spese sono necessarie per l’apertura della pratica di mutuo e devono essere versate successivamente alla delibera del mutuo, non esiste una somma fissa, dipende dalla banca a cui facciamo richiesta di mutuo
- Spese notarili: Le spese notarili sono necessarie e dipendono anche dalla città in cui viviamo, esistono delle tariffe fisse, ma variano sensibilmente a seconda di dove risiediamo. Mediamente per un mutuo di 30.000 euro la spesa notarile può aggirarsi intorno ai 3.000 euro. Esiste comunque un tariffario notarile reperibile su internet.
- Spese assicurative: Il mutuo può essere accompagnato da alcune polizze a garanzia della banca, come ad esempio polizze sulla vita, sulla perdita del lavoro, che mettono al riparo la banca, ma anche il mutuatario da alcune circostanze improbabili ma che hanno una forte incidenza sulla vita del finanziamento. In questo caso il costo mensile può essere di qualche decina di euro al mese a seconda della tipologia di polizza.
Mutuo da 30.000 euro: consigli pratici per scegliere il miglior finanziamento
Scegliere di accendere un mutuo piuttosto che un finanziamento di 30000 euro è una scelta determinante nella vita delle persone.
Un finanziamento o un mutuo incide sulla tua vita finanziaria solitamente per 10 anni, diventa fondamentale quindi considerare tutti gli aspetti positivi e negativi dell’indebitamento, ti darò quindi qualche consiglio pratico per intraprendere questa scelta.
- Scegliere il giusto rapporto rata/reddito: Indebitarsi richiede di calcolare l’effettiva sostenibilità della rata mensile, operazione che viene compiuta anche dagli istituti di credito. Mediamente il livello di indebitamento corretto è pari al 30% del nostro reddito, ad esempio se percepiamo un reddito mensile pari a 1.500 euro la nostra soglia di indebitamento massima sarà pari a 450 euro. Sarebbe quindi ottimale non superare questo livello.
- Evitare la carte revolving: Spesso le carte revolving vengono proposte per richiedere un fido di circa 5000 euro e riuscire ad ottenere una liquidità ulteriore oppure per colmare la rimanenza non erogata, ad esempio se viene erogato un massimo di 20.000 euro su 30.000 colmare i 10.000 euro ricorrendo a questi strumenti. Sono particolarmente onerosi sia in termini di rata ma soprattutto in termini di tasso di interesse applicato.
- Bilanciare la rata mensile e la durata del finanziamento: Di fondamentale importanza non solo valutare quanto al termine sarà restituito all’istituto di credito, ma anche la nostra capacità di sostenere la rata mensile, diventa quindi fondamentale trovare il giusto equilibrio, se necessitiamo di una rata più bassa con una durata maggiore conviene ricorrere al mutuo.
Mutuo da 30.000 euro: simulazioni e opzioni sul mercato
In questo paragrafo andremo a vedere delle simulazione aiutandoti a capire in base alle offerte sul mercato quella che può fare al caso tuo.
Mutuo da 30.000€ in 20 anni
Se volessimo un mutuo per acquistare una prima casa con un importo di 30.000 euro per 20 anni, selezionando un tasso fisso, la rata mensile è pari a 157,51 euro con un tasso di interesse pari al 2,40%
Importo rata
€ 157,51
Durata: 20 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,40%
TAEG: 2,55%
Mutuo con finalità acquisto immobile green (classe B o superiore) a tasso fisso LTC 90% e LTV 80% per clienti soci
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 158,97
Durata: 20 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,50%
TAEG: 2,87%
Mutuo per acquisto green classe energetica A e B
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 158,97
Durata: 20 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,50%
TAEG: 2,87%
Mutuo per acquisto green classe energetica A e B
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 157,51
Durata: 20 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,40%
TAEG: 2,55%
Mutuo con finalità acquisto immobile green (classe B o superiore) a tasso fisso LTC 90% e LTV 80% per clienti soci
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 158,97
Durata: 20 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,50%
TAEG: 2,87%
Mutuo per acquisto green classe energetica A e B
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 158,97
Durata: 20 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,50%
TAEG: 2,87%
Mutuo per acquisto green classe energetica A e B
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Mutuo da 30.000€ in 10 anni
Se volessimo un mutuo per acquistare una prima casa con un importo di 30.000 euro per 10 anni, selezionando un tasso fisso, la rata mensile è pari a 281,45 euro con un tasso di interesse pari al 2,40%.
Importo rata
€ 281,45
Durata: 10 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,40%
TAEG: 2,96%
Mutuo Prima casa per Acquisto
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 282,81
Durata: 10 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,50%
TAEG: 3,15%
Mutuo per acquisto green classe energetica A e B
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 282,81
Durata: 10 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,50%
TAEG: 3,15%
Mutuo per acquisto green classe energetica A e B
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 281,45
Durata: 10 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,40%
TAEG: 2,96%
Mutuo Prima casa per Acquisto
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 282,81
Durata: 10 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,50%
TAEG: 3,15%
Mutuo per acquisto green classe energetica A e B
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Importo rata
€ 282,81
Durata: 10 anni
Importo mutuo: 30.000 €
Tasso Fisso
TAN: 2,50%
TAEG: 3,15%
Mutuo per acquisto green classe energetica A e B
GRATIS E SENZA IMPEGNO
Mutuo 30.000€: Il giusto rapporto rata reddito
Il rapporto rata reddito è una percentuale che l’istituto di credito prende di riferimento per calcolare l’indebitamento massimo sostenibile da una persona.
La percentuale non è standard per tutte le banche, alcune variano e permettono un indebitamento maggiore.
I coefficienti variano dallo 0,25 di Credit Agricole, fino ad arrivare ad uno 0,40 di ING.
la percentuale si calcola considerando il reddito netto mensile e togliendo la percentuale di riferimento, facciamo un esempio pratico:
Con un reddito percepito di 1500 euro, dobbiamo calcolare il 30% del nostro reddito, 1500*30/100= 450 euro.
Potremmo scegliere un mutuo che abbia una rata di 450 euro, questo valore scende se abbiamo già degli impegni finanziari, come la rata di una macchina.
Nel caso specifico se avessimo una rata di 200 euro, la nostra possibilità di indebitamento sarà pari a 250 euro (450-200).
Voglio darti un consiglio pratico, che devi prendere in considerazione quando scegli di indebitarti.
Se il tuo rapporto rata-reddito è pari a 300€, significa che percepisci uno stipendio di 1000 euro nette, in questo caso devi chiederti se 700 euro sono sufficienti per mantenere il tuo attuale stile di vita, ma soprattutto che ti permetta di affrontare tutte le spese mensili che devi sostenere.
Se ancora hai dei dubbi e non sai quale sia la scelta più giusta per te, fai la richiesta su TassoMutuo.it ed un consulente specializzato si metterà in contatto con te entro 5 minuti fornendoti tutte le informazioni di cui hai bisogno, aiutandoti a prendere la scelta più giusta e tutto questo in maniera assolutamente gratuita.
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